Parlare di gelosia e tradimento non è un compito facile e per svariati motivi. Innanzitutto dobbiamo dire che solitamente il Traditore è una figura che finisce spesso per stare sul tavolo degli imputati: il Traditore è in genere visto come il colpevole per eccellenza poiché ha tradito un patto, quel patto di fedeltà che vuole la coppia unita. Questo ovviamente riguarda essenzialmente il “buon senso comune” che vede nel traditore il colpevole e il tradito come la “povera vittima” ingannata e soggiogata. Ma a livello psicologico come tradurre il tradimento? Che rapporto hanno tra di loro il traditore e il tradito?
In realtà tra traditore e ardito c’è sempre un rapporto strettissimo perché il tradimento non è mai un evento casuale o voluto solo da uno dei due membri della coppia ma è sempre qualcosa che si costruisce insieme: per alcuni versi potremmo dire che traditore e tradito sono sempre complici, più’ o meno consapevoli dello stesso gioco. Il traditore si porta sulle spalle la colpevolezza del tradimento, gli aspetti negativi dell’inganno ma in realtà, solitamente ciò è dettato da una evoluzione del rapporto di coppia. Molte volte il traditore è spinto inconsapevolmente dal partner al tradimento.
Quali emozioni si vivono?
I vissuti di colpevolezza del tradimento possono connotare a lungo il rapporto di coppia come peraltro la continua lamentela di chi soffrendo per gelosia, finalmente può vedere giustificate le proprie paure.
Il geloso che viene tradito, per certi versi, si sente anche sollevato dallo scoprire l’amara verità: la sua gelosia non era frutto del proprio mondo interno, non era un delirio personale, ma un giusto presentimento che a lungo andare è stato confermato.
Eppure, spesso la versione dei fatti non corrisponde così’ precisamente alle dinamiche emotive della coppia. Il geloso con il suo continuo mettere in dubbio il rapporto, con il continuo controllare l’altro, lo spinge letteralmente al tradimento, creando quello che in psicologia viene chiamata “profezia che si autoavvera”.
La gelosia come proposta inconscia
Per alcuni versi può sembrare un discorso paradossale, ma se si pensa al concetto secondo cui dietro ogni paura si nasconde un desiderio, allora diviene chiaro come dietro ogni gelosia vi sia il desiderio inconscio di sabotare il rapporto di coppia, nella speranza, talvolta segreta ed inconfessabile, che l’altro vada nelle braccia di un altro.
Si potrebbe dire, dunque, che il geloso inconsciamente desidera proprio quello che razionalmente teme di più’, ovvero la perdita dell’altro.
I motivi possono essere i più’ svariati: talvolta il geloso ha enormi difficoltà a stare dentro un rapporto di coppia perché ciò significa stare in un rapporto di dipendenza vissuto come soffocante e adempitivo. Altre volte il geloso sente la relazione di coppia come un rapporto tra adulti che non può permettersi, per via dell’attaccamento ad una propria identità infantile o adolescenziale.
Sicuramente possiamo dire che la gelosia che porta al tradimento risulta sempre una dimensione dolorosa ma anche desiderata. Gli attacchi del geloso rovinano il rapporto di coppia minando la possibilità di costruire un rapporto di scambio. Al posto del rapporto di scambio vi è il un desiderio di possesso dell’altro, di controllo, che porta inevitabilmente o alla rottura o al tradimento.